Lettere dal Lab • bye bye 2021

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Siamo ormai a fine gennaio e oggi pubblico il mio personale saluto al 2021. Non voglio dilungarmi troppo e credo non si nemmeno l’anno giusto per fare grandi bilanci. È stato un anno faticoso per me, in realtà credo lo sia stato per tutti!

Alle volte la tentazione è stata quella di mettere dei tappi nelle orecchie per non sentire il caos delle parole e dei pensieri, il più delle volte spiacevoli, che mi circondano. Ho assorbito pensieri di ogni genere che mi hanno fatta stare male. Ho cercato, e alle volte ci sono riuscita, di isolare il bello di quello che mi circondava e mi sono regalata momenti di silenzio e libertà per stare bene e lavorare al meglio.

Sono tornata a fare i corsi di ceramica con i bimbi e con gli adulti e come sempre è stato molto bello e mi ha dato grandi soddisfazioni. I workshop con i bimbi sono andati molto bene, le recensioni dei genitori mi hanno fatto capire che c’è veramente bisogno di questi momenti e che la ceramica è sempre magica!

In primavera e in autunno sono anche tornata a scuola e qui la mia gratitudine va agli insegnanti caparbi che credono nel valore di queste attività. Il mondo della scuola è messo a dura prova ma come sempre l’interesse e la volontà smuovono macigni!

Chiudo l’anno con una grande novità che ho già annunciato nei social, starò ancora uno o due mesi nel mio adorato Lab giallo e poi mi sposterò poco lontano in un nuovo Lab che avrà più spazio per lavorare, esporre i miei lavori e accoglierti. Saluterò con gratitudine il Lab giallo e mi preparerò per evolvere e crescere ancora. Al momento mi sto organizzando per il trasloco, non c’è ancora una data certa ma te le comunicherò con anticipo qui. È da tanto che sto pensando ad un trasloco, ho bisogno di più spazio e questo mi permetterà alcuni passi importanti. Mentre ti racconto di questo il mio cuore un po’ trema ma se non mi lancio non potrò mai sapere se ho fatto bene o male, vero?!

Cosa lascio e cosa porto di questo 2021

Lascio le parole avvelenate, le persone arroganti e maleducate. Lascio le paure, i dubbi e i consigli non chiesti e la supponenza. Lascio la paura di dire quello che penso e di non far valere le mie ragioni (ci provo eh 😉 )

Porto i momenti felici, le belle persone che si confermano tali e le nuove incontrate durante il cammino. Porto le piccole vittorie e anche le sconfitte che fanno crescere. Porto alcuni no dati e ricevuti, entrambi come monito per il futuro. Porto i momenti di coraggio e tento di coltivarli. Porto la forza di lasciar correre e quella di preservare. Porto la coerenza, anche se alle volte è una compagna pesante. Porto l’amicizia, indispensabile, l’amore, non è mai abbastanza, e la follia che serve sempre.

Ti auguro di avere una bella lista di quello che vuoi lasciare e di quello che vuoi portare, se ti va scrivilo in due fogli, brucia la lista delle cose da lasciare e conserva quella delle cose da portare, sarà bello poi rileggerla a fine 2022 e usarla come promemoria durante l’anno.