Lo shop rimarrà aperto per tutto il mese e le feste e le spedizioni partiranno
• mercoledì 11 dicembre per gli ordini conclusi entro le 12 del 10 dicembre
• venerdì 13 dicembre per gli ordini conclusi entro le 12 del 12 dicembre
• mercoledì 18 dicembre per gli ordini conclusi entro le 12 del 17 dicembre (non posso garantire l’arrivo in tempi brevi)
• venerdì 20 dicembre per gli ordini conclusi entro le 12 del 19 dicembre (non posso garantire l’arrivo in tempi brevi o entro Natale)
• venerdì 27 dicembre per gli ordini conclusi entro le 12 del 23 dicembre (non posso garantire l’arrivo in tempi brevi)
Ecco la lettera dal lab che è arrivata via newsletter il mese scorso, ed ecco che la pubblico nel blog per chi non fosse ancora iscritto! Per scrivere queste lettere cerco sempre di prendere spunto dalle domande che mi vengono fatte dai miei clienti e una che mi viene spesso rivolta è “ma dove trovi l’ispirazione?”
In realtà è una super domanda che non ha una risposta unica e definitiva. Mi ispirano i viaggi, la natura, le chiacchierate, i confronti con i colleghi ma non solo, i sogni, i miei desideri, le commissioni che mi vengono fatte e i libri che leggo.
Oggi voglio proprio parlarti di questo, dei libri che mi ispirano e della mia libreria.
La lettera che stai leggendo, come forse ti avevo già raccontato, la scrivo man mano in un quaderno aggiungendo e togliendo pezzetti, limando e coccolando le parole. Alcune parole le ho scritte lunedì appena passato e proprio in questa giornata ha riaperto la Biblioteca del mio comune dopo essersi trasferita nella sua nuova sede, io sono curiosa di vedere i nuovi spazi e non vedo l’ora di poterci passare un po’ di tempo! È proprio in biblioteca che ho iniziato ad appassionarmi alla lettura ma anche in questo caso tutto è iniziato quando ero piccola e la nonna mi leggeva delle storie, soprattutto le favole, prima di andare a dormire. Era un momento bellissimo per me e devo essere sincera, ancora oggi adoro ascoltare storie e sono una grande sostenitrice degli audiolibri!
Ho iniziato a frequentare la biblioteca alle scuole medie, d’estate ci andavo da sola in bicicletta e lo scaffale che preferivo era quello dei fantasy. Ricordo il profumo di quelle sale e la posizione dei libri che ho letto e riletto… Ende, Tolkien, Salgari, Verne, … Il satanarchibugiardinfernalcolico Grog di Magog come dimenticarlo! E poi è arrivato il turno di Stephen King che mi ha accompagnata per tutte le superiori, beh lui forse non mi ha dato grandi ispirazioni per le mie ceramiche ma mi ha fatto andare tantissimo in biblioteca.
Poi è successo qualcosa, non so nemmeno come, ma oltre all’amore per la lettura è arrivato anche l’amore per il libro come oggetto, dopo averlo letto volevo averlo anche nella mia libreria, lì a disposizione per rileggerlo. E ora una dichiarazione shock… io faccio parte del gruppo di persone che tiene il segno piegando la pagina del libro (non lo faccio se il libro non è mio, chiaramente) e che se c’è un bel passaggio lo sottolinea con una matita e prende appunti nelle pagine bianche. Sì, i miei libri di scuola sono tutti sottolineati e scritti, è più forte di me! Ma ci sono dei libri della mia libreria che non riesco a sottolineare e che non hanno neanche una pagina piegata… sono i miei amati albi illustrati!
In realtà era di loro che volevo parlarti, ho iniziato ad amarli quando finta l’università ho iniziato un tirocinio alla Biblioteca civica di Belluno, passavo parte delle ore che dovevo fare nella sezione dei ragazzi e lì ho iniziato a conoscere autori e libri per i piccoli ma secondo me di grande ispirazione anche per gli adulti.
Mi piacerebbe oggi fartene conoscere un paio di quelli che ho usato di più per le attività con i bimbi ma che mi hanno anche ispirata per far nascere nuove creazioni e che sono nella lista dei miei preferiti.
• Olivia di Ian Falconer. Olivia è una giovane maialina che vive con mamma e papà e un piccolo fratellino e ha una super fantasia che la porta a vivere tantissime avventure. Lei danza, canta, prepara gli addobbi di Natale senza badare a nulla, vive a pieno le sue emozioni e non bada ai giudizi altrui. Ha tanto da insegnare!
• Pomelo di Ramona Badescu e Benjamin Chaud. Pomelo è un tenero elefantino con la proboscide lunghissima che vive in un orto giardino assieme a tantissimi amici. Il piccole elefantino ci insegna a provare tantissime emozioni: l’amicizia, l’amore, lo stupore, la paura, la noia e anche la tristezza. Piccole storie che insegnano anche ai grandi che si può amare un amico e provare piacere ad annusare la mentuccia selvatica!
• Chissadove di Cristiana Valentini e Philip Giordano. È poesia pura, parla della paura dell’ignoto, della sofferenza e del lasciar andare, lo fa in modo delicato sia con le parole che con le illustrazioni. La conclusione ci consola e ci aiuta ad avere fiducia, lo adoro.
• Bice speciale di Miriam Koch. Questo albo mi ha ispirata tantissimo, grazie a Bice sono nati i fari con i pecorini. Bice è una pecorella che nasce con il manto bianco e rosso e questo la fa sentire isolata così parte in un viaggio alla ricerca del suo luogo speciale e lo troverà in un faro che è bianco e rosso come lei e solo come lei. Presto la pecorella capisce che anche lei come il faro è solitaria ma importante e indispensabile punto di riferimento, nel ho scritto anche un post del blog, lo trovi qui!
• Case così di Antonella Abbatiello. Poteva mancare un albo dedicato alle case? C’è la casa con occhiali, perfetta per i miopi oppure quella che ride per gente simpatica ma anche la casa volante per i sognatori. Sono sicura che in questo albo potresti trovare la casa giusta per te! Di albi dedicate alle case nel ho alcuni bellissimi, magari ci dedico qualcosa di speciale per farteli conoscere!
• Immagina, frammenti di storie che non esistono ancora Di Emily Winfield Martin. Altro libro poesia! Immagini belle e poche parole che sono frammenti di storie che portano lontano proprio dove tu vuoi andare. Ognuno leggerà queste parole e arriverà nel suo luogo speciale. Secondo me è da leggere con un quaderno e una penna a disposizione per iniziare a scrivere le storie che ci vengono in mente.
• La porta di Ji Hyeon Lee. È un regalo di un’amica, un silent book (li amo tantissimo) potente, con delle illustrazioni bellissime, ti fa entrare in una porta e ti accompagna in un mondo di allegri personaggi dove si sta festeggiando un matrimonio. Le illustrazioni sono ricchissime di dettagli, ogni volta che lo rileggo scopro qualcosa di nuovo e invento un pezzetto nuovo di storia.
Potrei riempire tantissime lettere con l’elenco dei miei libri e albi preferiti, ma per il momento ti lascio questa piccola lista sperando che ti incuriosisca e che ti faccia andare in biblioteca o in libreria a cercarne alcuni.
Prima di salutarti ti lascio anche un link del mio sito che ti porterà ad un progetto di qualche anno fa, il Book Club delle casette. Qui trovi la spiegazione del progetto e qui tutti gli articoli che ho scritto a tema libri e casette.
Buona lettura!